Auto intestata ad altra persona, stai attento che rischi una multa salatissima

Se stai guidando un automobile intestata ad un altra persona fermati subito o rischi fino a tre mila euro di multa se non fai questa procedura

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Auto in prestito – Racegeneration.it

Negli ultimi anni, al manuale di sicurezza stradale si è aggiunta un‘interessante appendice: la normativa sull’intestazione dei veicoli in Italia. Questa regolamentazione ha attirato l’attenzione di molti automobilisti, poiché incide direttamente sulla possibilità di guidare un’automobile registrata a nome di un’altra persona. Le leggi attuali proibiscono ormai di condurre un veicolo intestato a un individuo diverso da chi è al volante. Questa nuova disposizione sembra andare in contrasto con le sempre maggiori difficoltà che la maggioranza degli italiani deve affrontare nell’acquisto di un’auto nuova o usata. Queste difficoltà sono causate dall’ incremento dei prezzi sulle auto nuove, il prezzo del carburante e per le tasse che un automobilista si trova ad affrontare regolarmente.

Cosa cambia rispetto al passato? E quali sono le sanzioni?

In passato, era possibile acquistare un’auto e intestarla a un’altra persona, ma questa opportunità è ormai un ricordo del passato. La legge vieta espressamente la pratica di possedere un’auto intestata a un individuo diverso da chi la sta guidando. Questo è un aspetto che va tenuto a mente, poiché le sanzioni per il mancato rispetto di questa legge sono tutto fuorché leggere.

Sanzione amministrativa-Racegeneration.it

Se le forze dell’ordine dovessero effettuare un controllo e, dopo trenta giorni dal primo utilizzo, il nome del conducente non è stato modificato sulla carta di circolazione, le multe possono variare da 728 euro fino a un massimo di 3.636 euro, con la possibilità di revoca della carta di circolazione.

Come comportarsi con le auto intestate ai familiari?

A questo punto, sorge in modo spontaneo la domanda su come comportarsi all’interno di un nucleo familiare o in situazioni in cui più persone desiderano condividere l’utilizzo di un’auto. Il Codice della Strada, in effetti, non contempla più la possibilità di intestare un veicolo a più persone.

Tuttavia, la legge diventa più dettagliata e non proibisce automaticamente la guida di un’auto non intestata al conducente. Vediamo quali regole bisogna rispettare per usufruire di questa possibilità.

Auto intestata ad un familiare-Racegeneration.it

La legislazione italiana permette di guidare un’auto che appartiene a un familiare o a un conoscente, sempre che si rispetti un limite temporale di trenta giorni. Superato questo termine, è obbligatorio apportare le necessarie modifiche alla carta di circolazione.

Questa disposizione è stata introdotta per agevolare l’uso temporaneo del veicolo da parte di amici o familiari, evitando al contempo sanzioni legali. È essenziale però ribadire il fatto che bisogna rispettare i limiti temporali se non si vuole incorrere in una sanzione amministrativa che può arrivare fino a tre mila euro.

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