Se hai una di queste auto sei fritto: i ladri le stanno cercando e le portano via in un secondo

Oggi andiamo ad approfondire quali sono le auto maggiormente rubate in Italia. Le classifiche stilate dai vari media ci offrono spunti interessanti.

Gli appassionati di motori sanno bene che, nel corso degli anni, sono state prodotte delle automobili davvero uniche e irripetibili.

auto più rubate
Quali sono le auto più rubate in Italia? (RaceGeneration.it)

Alcuni modelli in particolare continuano a essere molto ambiti anche da chi non ha intenzione di acquistarle regolarmente presso i concessionari auto Monza Brianza ma preferisce ottenere la loro disponibilità “in maniera autonoma”.

Perché si parla proprio di questo? Semplice: purtroppo il fenomeno dei furti d’auto continua a essere molto vivo sul nostro territorio e vede come protagoniste le vetture storiche più belle e pregiate. Vediamo insieme quali sono le auto più rubate in Italia.

Auto più rubate: ecco l’elenco completo

Una delle case costruttrici maggiormente colpite dai furti è senza ombra di dubbio la Fiat che al primo posto della classifica vede una vera icona a quattro ruote: la 500 d’epoca (più precisamente quella prodotta tra il 1965 ed il 1972). A seguire troviamo poi altri due modelli del marchio torinese, ovvero l’Abarth Punto Evo ed infine la Panda Sport. La medaglia d’argento va però alla Mini Cooper S mentre al terzo posto figura invece una BMW X6 M50D.

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Le auto più rubate nel nostro paese (RaceGeneration.it)

Nella top ten stilata da “Lo Spiffero” compaiono poi altre tre case automobilistiche tedesche (Audi con A3 Quattro; Mercedes con C220 D AMG Line Premium Plus; Volkswagen con Golf Gti Performance) oltre alla Land Rover Range Rover Evoque TD4 SE Dynamic ed alla Alfa Romeo Giulietta 1.6 JTDm Super.

Perché le auto d’epoca sono così ambite dai ladri?

Spesso, quando si parla di furti d’auto, si tende a pensare che i malviventi siano interessati esclusivamente ai modelli più recenti e tecnologicamente avanzati. Non è così: negli ultimi anni a essere prese di mira da questi soggetti sono state soprattutto le vetture storiche (anche se non mancano i colpi “miracolosi” ai danni delle supercar).

Ma perché? La risposta è molto semplice: il mercato nero degli autoveicoli ha subito un notevole incremento proprio grazie all’aumento della richiesta da parte dei collezionisti privati. Le auto d’epoca, infatti, non hanno solo un grande valore affettivo per chi ne viene in possesso ma possono anche fruttare una cifra davvero considerevole sul mercato legale (oltre che su quello illegale).

Come proteggersi dai furti?

Ogni anno in Italia vengono rubate circa 150mila automobili per un valore complessivo di quasi due miliardi e mezzo di euro! Per evitare che la propria vettura finisca nella rete dei malviventi è possibile effettuare alcune operazioni abbastanza semplici come l’apposizione del blocca volante o dell’allarme satellitare oltre all’utilizzo del pedale antifurto oppure della catena con lucchetto collegata alle ruote motrici.

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