Crashgate: Felipe Massa porta tutti in tribunale, il danno che gli hanno causato è enorme

Torna a dare battaglia Felipe Massa per il mondiale perso nel 2008. Con il suo team di legali farà di tutto per vederselo riconosciuto.

Felipe Massa Crashgate
Felipe Massa crashgate – Racegeneration.it

Sicuramente quello del 2008 è tra i mondiali di Formula 1 più discussi. Si è concluso con il primo titolo mondiale di Lewis Hamilton, vinto con un solo punto di vantaggio sul pilota Ferrari Felipe Massa. L’ex ferrarista però non ci sta e 15 anni dopo torna a dare battaglia, questa volta però sembra intenzionato a fare sul serio.

Il crashgate di Singapore

Tutti gli appassionati di Formula 1 ricorderanno il gran premio di Singapore del 2008, vinto da Alonso, grazie all’aiuto del compagno. Il secondo pilota della Renault, Nelson Piquet Jr, si schiantò di proposito contro le barriere di curva 17.

L’ordine gli venne impartito da Briatore e Symods, per poter agevolare il compagno di squadra. Dopo una indagine condotta l’anno successivo dalla Fia, l’imprenditore italiano subì una squalifica a vita mentre il secondo venne allontanato dalle piste per 5 anni. Per il pilota della casa francese non ci furono conseguenze.

crashgate
Lewis, Massa, Alonso crashgate – Racegeneration.it

 

Il risultato di quell’incidente fu catastrofico per il mondiale di Massa in quanto passò dalla prima posizione all’ ultima posizione, anche per colpa di un problema avuto durante il pit stop. Hamilton riuscì a sfruttare a proprio vantaggio l’entrata della safety car e arrivò secondo conquistando punti fondamentali per vincere il mondiale.

La lettera scritta dai legali di Felipe Massa

Felipe Massa, ha deciso di procedere tramite lo studio legale Enyo Law, dopo che Bernie Ecclestone, ex numero uno della FOM, aveva rilasciato una intervista a Reuters. Al giornalista della testa inglese, Ecclestone dichiarò che tutti conoscevano la verità sul crashgate, ma si è cercato di insabbiare il tutto, e che si è deliberatamente deciso di procedere con le indagini l’anno seguente.

Dopo aver ricevuto queste informazioni il team di legali composto dall’ex ferrarista ha notificato il 15 di agosto una lettera formale di otto pagine alla Fia. Eccone un estratto: “In parole povere, il signor Massa è il legittimo campione del 2008, la F1 e la FIA hanno deliberatamente ignorato la cattiva condotta che lo ha privato di quel titolo”.

Da come si evince l’ex pilota Ferrari è intenzionato a dare battaglia per vedersi riconosciuto il titolo del 2008. Però non si fermano qui le sue richieste, infatti vuole vedersi riconosciuti oltre 10 milioni di euro per le perdite subite e per i danni morali.
Nella lettera è presente anche un’ ultimatum della durata di due settimane, entro il quale se non verrà data una risposta soddisfacente si procederà ad instaurare una causa contro la Fia e la FOM.

Felipe Fia
Felipe Massa e Fia – Racegeneration.it

La reazione della Fia

La Fia conferma di aver ricevuto la lettera ma riferisce che:” la questione è in corso di esame e non forniremo commenti in questa fase”. Perciò per il momento non ci saranno dichiarazioni da parte della federazione. Non ci sono stata dichiarazione neanche da parte di Domenicali, attuale presidente e amministratore delegato della formula, che all’epoca era il team principal Ferrari.

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